Non distante dal centro abitato di Cercemaggiore sorge un piccolo (almeno inizialmente) edificio di culto costruito poco più a valle, dall’aspetto che dona serenità e di fresco restauro. Varcato il portale settecentesco la navata unica che si apre davanti al pellegrino ospita le cappelle (dieci in tutto, divise sui due lati), che conducono all’altare maggiore.
Innanzi ad una delle cappelle un’apertura sulla pavimentazione, protetta da un vetro, mostra il punto del ritrovamento della statua della Madonna, risalente al 1412, evento a cui si deve la costruzione del santuario. La chiesa è un pregevole esempio della purezza delle linee che sposa l’interiorità, una sobria ma coinvolgente realtà dove il pellegrino potrà sentirsi accolto.