Lo sfondo naturale della maestosa parete rocciosa protegge il suo gioiello, il santuario di Santa Maria di Costantinopoli di Papasidero, che, incastonata nella cornice lapidea ed accarezzata dal fiume Lao, impreziosisce il paesaggio calabro.
La chiesa è risalente al XVII secolo, periodo in cui si diffuse il culto della Madonna di Costantinopoli nel Sud Italia, ed eretta sulle spoglie di una più antica chiesa utilizzata come lazzaretto durante la peste seicentesca. La circostanza dona il poco gradevole nome di “ponte della rognosa” all’attraversamento che vi conduce.
Il luogo, dedicato alla patrona del paese, accoglie il pellegrino in un ambiente interno sobrio, dalle pitture affascinanti e di grande aura spirituale.
Santuario di Santa Maria di Costantinopoli
Papasidero (CS)Luogo di culto mariano di grande fascino, inserito in una suggestiva cornice lapidea.
Il gioiello di Papasidero, il santuario di Santa Maria di Constantinopoli
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