Ruderi del castello angioino

Formia (LT)

La bellissima torre superstite è l'elemento che racconta la bellezza della tenuta angioina.

Fortificazione voluta da Carlo II d'Angiò, castello di Formia

La frazione di Mola, durante il XIII secolo, vide sorgere nel suo territorio una fortificazione, eretta per volere di Carlo II d’Angiò. La torre, di forma cilindrica, doveva fornire supporto alla difesa di Gaeta ed in generale rafforzare la presenza militare sulle coste del Regno di Napoli. Attorno ad essa, una cinta muraria era costruita per un perimetro di circa duecento metri intervallate da due porte che affacciavano nell’entroterra e sul mare, e da due torri a sezione quadrata.
L’unica superstite, la torre principale, è costituita da alcuni ambienti ricavati al suo interno e suddivisi in tre piani.

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