La Rocca dei Papi si erge sul colle che ospita il borgo antico di Montefiascone, posizione che fu strategica sulla vallata sottostante, luogo dal passato affascinante. L’edificio, rimaneggiato nel tempo, venne costruito nel XIII secolo per volere di Papa Innocenzo III, strutturato in pianta quadrangolare ai cui vertici si innalzavano torri difensive.
Il passaggio dei successivi papi e lo spostamento ad Avignone della sede papale, fecero di Montefiascone un polo da cui attendere alla amministrazione delle terre e delle questioni politiche, accrescendone l’importanza e comportando lavori di ampliamento e restauro del fortilizio. La forma definitiva venne assunta dalla rocca nel XVI secolo, al termine delle opere degli architetti Antonio Giamberti ed Antonio Cordini, conosciuti come Sangallo il Vecchio e Sangallo il Giovane, rispettivamente zio e nipote, periodo di massimo splendore istituzionale del palazzo.
Oggi solo la torre del Pellegrino rimane a simboleggiare la grandezza della Rocca dei Papi, assieme ad una porzione del corpo principale, all’interno del quale le sale Innocenzo III e Leone X hanno assunto la funzione di contenitore culturale per eventi e per il Museo dell’architettura Antonio da Sangallo il Giovane.
Rocca dei Papi
Montefiascone (VT)Splendido fortilizio voluto da Papa Innocenzo III, divenuto ora contenitore culturale e sede del Museo dell'Architettura.
Rocca dei Papi, edificio del XIII secolo a Montefiascone
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