Situata all’interno del Parco nazionale del Pollino, si sviluppa a partire dalla sorgente della Lamia, nel territorio del paese di San Lorenzo Bellizzi, per terminare all’interno di Civita, all’incirca dove è eretto il leggendario ponte del Diavolo.
Le due gole rappresentano una delle attrazioni naturali più intense dell’intero Sud Italia, uno scenario maestoso che fa da sfondo ad una porzione di ambiente incontaminato, vivo, fiero. Le forre create dal passaggio quasi incessante dell’acqua sono luoghi difficili se si sceglie di percorrerne le forme in verticale, l’arrampicata sulle rocce è senz’altro un’attività adrenalinica e dona emozioni forti.
Le gole alte, dette anche di Barile, offrono una visione particolare, le rocce sono colorate, lisce e conducono a luoghi i cui nomi incutono un pizzico di timore, uno tra tutti, l’Anfiteatro del Diavolo.
Le gole basse sono caratterizzate da forre più aspre nella loro conformazione e sono quelle che giungono sino al Ponte del Diavolo di Civita e permettono di vivere le eccitanti esperienze del torrentismo, che prevede l’attraversamento e la risalita dei corsi d’acqua.
Riserva naturale Gole del Raganello
Civita (CS)L'omonimo torrente ha dato vita, nel corso del tempo e del suo incessante passaggio, ad alcuni rocciosi monumenti naturali, splendidi da ammirare, adrenalinici da percorrere.
Riserva naturale Gole del Raganello, nel Parco nazionale del Pollino
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