Il ponte tardo imperiale attraversa il fiume Basento e rappresenta una delle testimonianze del periodo storico romanico pervenute ai tempi odierni. Sebbene delle ipotizzate quattro luci siano ne sopravvissute solamente tre e due piloni strutturali, l’infrastruttura è ancora in utilizzo ed è impreziosita da leggende che vi aleggiano attorno. Si narra, infatti, che durante il solstizio d’estate, nella notte, un carro costeggi il fiume e compia un’accelerazione all’incirca a metà del ponte, al galoppo dei cavalli per volere di un cocchiere invisibile.
Di diversa tipologia, secondo la tradizione il nome che inizialmente identificava il ponte era quello del santo salentino martire per non aver voluto abiurare il proprio credo, che trovò la morte nei pressi del fiume basilisco.
Ponte romano di San Vito
Potenza (PZ)Struttura romanica pervenuta al tempo d'oggi quasi nella originaria configurazione e che permette l'attraversamento del fiume Basento.
Ponte romano di San Vito sul fiume Basento
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