Parco nazionale Gran Sasso e Monti della Laga

Il Gran Sasso d’Italia è uno dei massicci scenicamente più affascinanti della realtà appenninica peninsulare, della quale risulta il maggiore in altezza, mentre le splendide vette dei Monti della Laga sono tra le più ambite dell’Appennino centrale, capaci di regalare sensazioni meravigliose al viaggiatore che ne risale le forme.
Tra le maestose cime e le zone degli altipiani, avvolte in una vegetazione ed una flora ricche e verdeggianti, le specie animali trovano protezione e proliferano. Cervi, caprioli, camosci, sono stati recentemente reintrodotti, mentre volpi, tassi, gatti selvatici, cinghiali sembrano vivere nel parco nazionale da sempre. Alle specie di terra si alternano nel Parco nazionale Gran Sasso e Monti della Laga quelle d’aria, tra rapaci e specie migranti, e rettili.
Il parco, istituito all’inizio degli anni Novanta del Novecento, è un luogo di vita all’aria aperta, di esplorazione escursionistica e dove alle terre incontaminate si sostituiscono spesso borghi medievali e costruzioni senza tempo.