Villa dalla storia interessante e dallo charme da gioiello architettonico, fu eretta su committenza di Papa Paolo III, allora cardinale, che per primo diede impulso alla costruzione di un fortilizio nel 1530, coerente con gli stilemi del tempo e con le necessità difensive che ne caratterizzarono il progetto. Mutate le esigenze a favore della edificazione di una residenza nobiliare ed in occasione della dipartita di Alessandro Farnese Papa e del successivo insediamento del cardinale Alessandro Farnese il Giovane, che rallentarono la ripresa dei lavori dopo la morte dell’architetto Antonio da Sangallo, l’idea iniziale subì ampie rivisitazioni.
Il palazzo si presenta nel suo splendore di gemma rinascimentale con una pianta pentagonale al cui interno è presente un cortile attorniato da bellissimi archi, e dalla facciata imponente con scalinate trasversali.
I curati affreschi impreziosiscono gli interni, che affacciano sul cortile, sul giardino retrostante e sulla deliziosa parte antica di Caprarola.