Il capoluogo abruzzese è un affascinante centro dal tessuto urbano antico, che, sebbene in parte ricostruito a seguito degli eventi bellici del XX secolo, ha mantenuto intatta la propria bellezza e storicità. L’espansione ottocentesca dell’abitato ha portato, oltre all’abbattimento della fortezza eretta sul fiume Pescara, alla costruzione di palazzi in uno stile differente dalla porzione più risalente e caratterizzata da un orientamento architettonico dal medievale al settecentesco. I palazzi dei primi decenni del XX secolo alternano stile Liberty e Razionalismo italiano. Tra i primi, ad esempio, via Firenze offre una visione di splendidi edifici, assieme a quelli eretti su corso Umberto I. Il Razionalismo italiano, appartenente agli anni Venti e Trenta del Novecento (che nei due decenni ha conosciuto la maggiore espansione, benché protrattosi negli anni successivi) è senz’altro rappresentato dal Palazzo di Città, ancora oggi in uso e costruito nel 1935, assieme ad altri fabbricati che impreziosiscono le vie di Pescara. Tra questi, l’Ospedale Santo Spirito, le palazzine del Banco di Napoli e del Governo, oltre al Liceo classico intitolato a Gabriele D’Annunzio. Questi son solo alcune delle architetture storiche della città, autentico scrigno le cui vie conquistano lo sguardo del viaggiatore.
Palazzi storici di Pescara
Pescara (PE)Architetture che raccontano la storia del capoluogo abruzzese, un viaggio nel passato di Pescara attraverso i suoi palazzi storici.
Razionalismo e stile Liberty a Pescara
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