Inserito nel massiccio dell’Appennino Lucano, il Monte Volturino, con i suoi milleottocentotrentasei metri oltre il livello del mare, è la vetta più elevata. L’imponenza della montagna regna sulla Val d’Agri, sulla Lucania e l’asprezza dei costoni rocciosi ne accentua la solennità. Il massiccio è caratterizzato da una morfologia complessa, con versanti scoscesi e valli profonde, ricoperti da fitte faggete e boschi di conifere. La vetta offre un panorama mozzafiato, che spazia dalle cime dell'Appennino Lucano fino al Mar Tirreno. La zona è ricca di sorgenti e corsi d'acqua, che alimentano una flora e una fauna diversificate.
Le faggete, a cui si accompagnano vasta presenza di castagni ed aceri, e la ricca fauna (dalle volpi ai cinghiali, passando per lupi e gatti selvatici), portano il viaggiatore a domandarsi come protrarre la visita, come vivere ancor più intensamente questo splendore naturale. Connesso al Monte Volturino è la Piana dell’Imperatore, radura dall’ampio respiro, attrezzata per vivere attività più rilassanti tra pic-nic e relax nella natura.
Le attività che si possono praticare nell’area sono variegate, tra escursioni boschive, trekking e sport invernali, come pure fermarsi a contemplarne le forme e godere dell’aria aperta sono un toccasana per lo spirito ed il corpo. La sua posizione geografica, all'interno del Parco Nazionale dell'Appennino Lucano Val d'Agri Lagonegrese, garantisce un ambiente incontaminato e di straordinaria bellezza. L'escursionismo sul Monte Volturino, così, offre diverse opportunità, adatte a diversi livelli di esperienza. Tra i percorsi più apprezzati, spicca il sentiero che parte dalla sorgente Copone, nei pressi di Marsicovetere, e conduce alla vetta. Questo itinerario, segnalato dal CAI (Club Alpino Italiano), si snoda attraverso boschi secolari e pascoli d'alta quota, offrendo scorci incantevoli.
E’ inoltre presente un apprezzato impianto sciistico, che conduce agli oltre due chilometri di piste, contrassegnate da diversi colori a seconda della difficoltà.