L’Abbazia di Montecassino consta di più Chiostri, posti dove il visitatore può riconciliarsi con la propria esistenza, godere dell’atmosfera di pace che permea il monastero.
Il primo chiostro del monastero è quello d’ingresso, lì dove era il tempio dedicato al dio Apollo, che San Benedetto fondatore convertì a spazio di preghiera. In questo luogo di raccoglimento, ove il Santo lasciò le spoglie terrene, è posta una scultura bronzea a raffigurarne la morte, realizzata da Attilio Selva nel 1952. Già intitolato a San Martino, sotto il porticato del chiostro vi è un disegno (di Frate Vignarelli) del Cristo tra Madonna e San Martino.
Proseguendo, si può visitare il Chiostro del Bramante e dedicato a Sant’Anna, più recente essendo stato costruito sul concludersi del 1500, ospita una cisterna ottagonale con colonne corinzie e cede il passo alla scalinata che conduce alla Cattedrale, alla cui base sono presenti una copia dell’originaria statua di Santa Scolastica e l’originale settecentesco raffigurante San Benedetto. All’estremità opposta, la Loggia del Paradiso, un affaccio mozzafiato sulla Valle del Liri.
Il Chiostro dei Benefattori, anch’esso cinquecentesco, cattura lo sguardo con le statue situate sotto i portici del centennio seguente, che annoverano papi (Gregorio Magno, Gregorio II, Benedetto XIV…), santi e benefattori (dal padre di San Benedetto, a Carlo Magno, ai Borboni).
Chiostri del Monastero di Montecassino
Cassino (FR)Passeggiata storica tra i Chioschi dell'Abbazia di Montecassino.
Tags:
Storia
Atmosfere
Alatri
Anagni
Cervara Di Roma
Isola Del Liri
Subiaco
Fumone
Vallerotonda
Collepardo
Creato:
• Aggiornato: