Il Cammino Basiliano è un itinerario che conta oltre ottanta tappe e che attraversa la Calabria ripercorrendo tratte e visitando i luoghi della vita dei monaci che professarono la regola di San Basilio, il rito bizantino e le bellezze del Sud che un tempo fu la Magna Grecia. Storicità e lentezza dell’esplorazione si uniscono in un tragitto di oltre millecinquecento chilometri nella natura, tra Pollino, Aspromonte, Sila, osservando luoghi spirituali, castelli, borghi incantati.
Una delle tappe di questo cammino, dell’autore catanzarese Carmine Lupia, si snoda per la splendida città antica di Cerchia di Calabria e per il suo santuario della Madonna delle Armi, luogo di pace e serenità interiore. Il comune del cosentino è una realtà inserita nella porzione di Parco nazionale del Pollino che si affaccia verso la costa ionica, ricco di architetture da osservare.
Il nome "Basiliano" richiama la figura di Basilio Magno, uno dei Padri della Chiesa, e sottolinea il legame profondo tra questo cammino e la storia del monachesimo orientale. I monaci basiliani, infatti, svolsero un ruolo fondamentale nella diffusione del cristianesimo in Calabria, fondando numerosi monasteri e influenzando profondamente la cultura e la società locale.
Il Cammino Basiliano è un'esperienza unica per chi desidera scoprire un territorio ancora poco conosciuto e apprezzare la bellezza di paesaggi incontaminati. Lungo il percorso si incontrano borghi caratteristici, dove si respira ancora l'atmosfera del passato. Nel percorso si godono le architetture monastiche e si possono visitare siti archeologici di grande interesse, rendendo ogni passo un tuffo nella storia dei luoghi. Il Cammino Basiliano è anche un viaggio spirituale, un'opportunità per riflettere sulla propria vita e ritrovare un contatto più profondo con la natura e con sé stessi. Camminare lungo questi sentieri significa entrare in sintonia con i ritmi della natura, ascoltare il suono del vento tra gli alberi e ammirare la bellezza del paesaggio che si staglia davanti ai propri occhi.