Cattedrale di San Cetteo

Pescara (PE)

Sede dell'arcidiocesi Pescara - Penne, è il principale luogo di culto del capoluogo abruzzese. Vi riposa la madre di Gabriele D'Annunzio.

Cattedrale di Pescara in stile neoromanico

La cattedrale di San Cetteo è sede dell’arcidiocesi Pescara – Penne, luogo di culto dalla imponente struttura in stile neoromanico. La storia dell’edificio è relativamente recente, risalendo la chiesa al periodo appena seguente alla stipula dei Patti Lateranensi del 1929, eretta su spinta del poeta Gabriele D’Annunzio al posto di una preesistente costruzione intitolata al patrono di Pescara Cetteo di Amiterno ed al Santissimo Sacramento. Terminata nel 1938 con il nome di Tempio della Conciliazione e sovvenzionata dall’autore pescarese, la cattedrale divenne tale sul finire del decennio successivo. Internamente, varcato il portale centrale dalla lunetta musiva raffigurante il Cristo Pantocratore, di ispirazione bizantina e sul quale vegliano le statue dei santi, al di sotto del rosone principale, si gode di un ambiente dai toni chiari, di preziosa pulizia delle linee.
Le volumetrie sono suddivise in tre navate segnate da alte colonne marmoree; la navata centrale si erge maggiormente ed è coperta da un soffitto a cassettoni in legno. Il transetto che delinea la croce caratterizzante la pianta della chiesa ospita la cappella intitolata a San Cetteo ed il sepolcro di Luisa de Benedictis, madre di D’Annunzio.

Creato:
Aggiornato: