Il primo incastellamento del borgo di Buccino si deve alla presenza normanna nel territorio, che avendo conquistato una rilevanza già in epoca romana, necessitò della maggiore protezione dalle incursioni nemiche. Durante il periodo angioino il fortilizio fu modificato ed ampliato, oggi è possibile ammirare una delle introduzioni franche, il mastio, ossia l’elemento protettivo che rappresentava l’ultima difesa del castello.
La torre, più alta e più difficile da raggiungere rispetto alle altre più esterne, serviva per radunare gli occupanti del castello laddove le truppe avversarie fossero penetrate all’interno delle mura. Proprio queste ultime sono ancora osservabili, all’interno delle stesse i locali abitativi e di lavoro vi erano addossati, internamente alle mura più esterne.
Il tempo e le mutate necessità hanno donato nel 1700 una diversa destinazione, quella di fabbrica di calce. Oggi è parte del Parco archeologico urbano Volcei.
Castello normanno di Buccino
Buccino (SA)Il fascino senza tempo del fortilizio del paese campano dalla veduta incantevole e dal panorama suggestivo.
Castello normanno di Buccino, incastellamento del borgo
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