Castello di Roccamandolfi

Roccamandolfi (IS)

Castello normanno di Roccamandolfi, antico borgo circondato dalla natura montana del Matese, in Molise.

Castello di Roccamandolfi, fortilizio a guardia della vallata

Castello medievale di Roccamandolfi. Il Matese è un massiccio appartenente all’Appennino Sannita, le cui vette guardano alla Campania ed al Molise. Le alture che si affacciano sulle valli, in passato, sono state oggetto di incastellamento per dominarne i territori.  Sorgevano, così, fortilizi sulle colline più alte e sui versanti delle cime per la difesa delle vallate e dei centri abitati sottostanti. A Roccamandolfi la dominazione longobarda ha portato l’edificazione di una fortezza che prende posto sul costone roccioso a difesa del borgo e per il controllo delle valli del fiume Biferno e del Volturno, evolutasi nel tempo. Le prime notizie del fortilizio risalgono ai primi anni del XII secolo, sul preesistente edificio longobardo fu infatti eretto il castello da parte dei Normanni. Il maniero trova posto su di uno sperone roccioso che si innalza a circa ottocentocinquanta metri di altitudine e la sua secolare veduta è ormai in armonia con la natura del Molise. Durante la signoria di Svevi ed Angioini furono apportate modifiche al castello di Roccamandolfi, implementandone la difesa e ampliando le volumetrie. 

La struttura, ormai rudere, mostra la presenza di un mastio a base quadrangolare all’interno delle mura di cinta. Il nome lo deve alla famiglia longobarda dei Maginulfo e durante gli anni fu protagonista di alcune battaglie. L’ultima, quella che fu fatale, è datata al XIII secolo, quando nel 1223 le truppe di Federico II conquistarono il forte alla resa di Giuditta, moglie di Tommaso dei Marsi, e lo distrussero. Questi, partito alla volta del castello di Celano, lasciò la consorte a guardia del proprio centro assieme ad alcuni soldati, ma la difesa non resse. La costruzione non venne mai più ripristinata, lasciandone le spoglie a memoria dei fasti.

Il maniero vigila ancora, vegliardo, sul Matese e sulla città di Roccamandolfi con cui condivide il suo millenario passato. Il borgo visse un periodo di splendore e nel tempo consolidò alcune delle architetture più interessanti della regione.

Ruderi castello Roccamandolfi

Roccamandolfi fortilizio

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