Castello d'Aquino di Rocchetta Sant'Antonio

Rocchetta Sant'Antonio (FG)

Simile al castello di Carovigno, accomunato dal progettista Francesco di Giorgio Martini, mostra una splendidamente conservata torre dalla pianta ogivale.

Castello d'Aquino, fortilizio del borgo di Rocchetta Sant'Antonio

Il borgo antico di Rocchetta Sant’Antonio è un gradevole dedalo di vicoli che digradano dalla cima del colle che ospita il paese, verso le sue pendici. Il punto più alto, che da un lato veglia sul paese e dall’altro è a strapiombo sulle terre di Puglia, è occupato dal castello d’Aquino, intitolato alla famiglia nobile che amministrò il centro foggiano e che fece erigere la struttura. La pianta del palazzo nobiliare è triangolare, non diversamente dal castello di Carovigno, che vi somiglia nelle forme, e si ritiene progettato dall’architetto senese Francesco di Giorgio Martini. Le torri ogivali del castello d'Aquino di Rocchetta Sant'Antonio sono collegate al corpo principale, suddiviso in quattro piani tra residenza nobiliare e locali di servizio, che nella sua colorazione ocra gialla marca la veduta del paese.

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