La monumentale struttura posta a guardia dell’abitato di Minturno risale, nel suo impianto originario, al IX secolo. Il maniero, che già occupava il posto di un preesistente castrum romano, è stato durante la sua esistenza ampliato e rimaneggiato, assumendo le fattezze attuali di palazzo ducale una volta dismesso dall’utilizzo militare, durante la presenza aragonese a Traetto (nome di Minturno tra la fine del IX secolo ed il 1927).
La pianta trapezoidale racchiude una corte ad archi, di ispirazione gotica; all’interno delle mura difensive, le possenti torri di difesa sono oggi ridotte a breve sezione, sebbene ben visibili. Le sale interne, tra cui quella dei Baroni, di classe e bellezza notevoli, ospitarono figure nobiliari e di cultura, tra cui Tommaso d’Aquino, Isabella Colonna, Giulia Gonzaga.
Castello baronale di Minturno
Minturno (LT)Imponente e fiero, il castello di Minturno è ancora oggi un edificio di grande fascino.
Castello di Minturno, monumentale struttura baronale
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