Alcuni luoghi ci sembrano preziosi perché colmi di angoli da scorgere, ma alle volte avremmo solo bisogno di lasciare che lo sguardo si perda nella sterminatezza di una veduta. Così, siamo alla perenne ricerca di luoghi che permettano ai nostri occhi di mirare l’infinito, senza un limite preciso.
La Valle del Bradano, dalle piane dorate delle coltivazioni di grano e sfiorate qua e là da colline e monti, ben si prestano a dare ristoro alla vista del viaggiatore.
Nel cammino e nella ricerca di punti da fissare sul diario di viaggio, il pellegrino farà del belvedere Torretta di Acerenza osservatorio privilegiato del paesaggio lucano.
Il belvedere si trova nella città antica del paese basilisco sorto ad oltre ottocento metri sul livello del mare dove era l’antica Acheruntia decantata dal poeta latino Orazio, a presidio della valle che ospita il confine con la Puglia e non distate dalla Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Canio vescovo.
In questo paesello ricco di segreti e misteri si può trovare una finestra sulla Basilicata, lì dove i colori mutevoli delle terre e l’orizzonte lontano si fondono, lasciando la vista allietata ed i sensi ristorati.