La Valle dei Calanchi si apre agli occhi del viaggiatore in un’area che accarezza la Valle del Tevere, lì dove il solco formato dallo scorrere del fiume incontra le millenarie forme. Quello della provincia di Viterbo è uno dei paesaggi più unici e affascinanti d'Italia.; caratterizzata da un'erosione tipica, che ha modellato nel corso dei secoli il terreno argilloso in forme bizzarre e suggestive, questa valle offre uno spettacolo naturale che lascia senza fiato.
I calanchi sono affascinanti formazioni argillose dovute allo scorrere dell’acqua e degli agenti atmosferici sulle superfici. Simili a fenditure nella roccia, i calanchi sono un fenomeno di grande effetto visivo e creano un panorama all’apparenza desertico.
Il risultato di questo lento e inesorabile processo è un paesaggio mutevole e dinamico, che cambia continuamente sotto l'azione degli agenti atmosferici. Le forme dei calanchi, infatti, non sono statiche, ma si trasformano nel tempo, dando vita a un paesaggio unico e irripetibile. La distesa grigia è interrotta solo da alcune macchie di verde, sono pochi gli arbusti capaci di
Di grande impatto, la Valle dei Calanchi è una splendida veduta sulla Tuscia, un vero e proprio belvedere sui crinali e sulle asperità d’argilla, nel territorio di Bagnoregio.
Civita di Bagnoregio, frazione del comune laziale, è situata su di uno sperone che si erge sulla Valle dei Calanchi. Il fiero borgo è oggi quasi del tutto disabitato, ma tra le sue vie si possono ripercorrere le epoche, dalla fondazione etrusca allo splendore medievale. Il dedalo di vie che risale il colle è incastonato nella natura maestosa dei calanchi, una manciata di case che sfidano il tempo nella meravigliosa Tuscia. Il ponte che conduce all’antico paesello permette di far correre lo sguardo verso le frastagliate moli, facendole scorrere come fotogrammi di un film. La Perla dei Calanchi, infatti, è considerato un belvedere privilegiato sulla Valle dei Calanchi e sulla natura viterbese.