Area archeologica di Altilia - Saepinum

Sepino (CB)

Area archeologica di Altilia - Saepinum. Sito di ritrovamenti archeologici dell'insediamento sannitico e della città romana, nel territorio di Sepino.

Area archeologica di Altilia - Saepinum, in Molise

Area archeologica di Altilia - Saepinum. Il sito si sviluppa sull’antico tessuto di Saepinum, città romana che occupava una posizione strategica a cavallo dei tratturi più importanti della zona. Gli scavi nel territorio ebbero impulso nella seconda metà del 1800, a seguito della visita dello storico tedesco Theodor Mommsen, e protrattisi sino agli anni Duemiladieci, con il consolidamento e il ritrovamento di buona parte delle strutture esistenti. Le prime tracce di insediamenti a Sepino risalgono al V secolo a.C., quando l'area era abitata dai Sanniti, popolazione italica che controllava gran parte dell'Appennino Meridionale. Saepinum secondo il nome dell'epoca, era un importante centro per i Sanniti, situato in una posizione strategica lungo le rotte commerciali e militari. Conosciuta anche come 

Nel III secolo a.C., i Romani iniziarono la loro espansione nel territorio sannita, culminata nelle tre guerre sannitiche. Sepino, così, fu conquistata da Roma già neò III secolo a.C. e divenne un municipium, una città con una sua autonomia amministrativa. La dominazione portò ad un periodo florido e la città conobbe un periodo di ampia prosperità. Fu costruita una nuova città, chiamata Altilia, che divenne un importante centro commerciale e amministrativo. Il centro urbano presentava una serie di infrastrutture ancora oggi identificabili, tipicamente erette in una città romana; tra questi, un foro, un teatro, un anfiteatro, terme, collegati da strade lastricate.

Inglobati nella cinta muraria intervallata dalle torri e dalle quattro porte di ingresso alla città, gli edifici, la basilica forense, il macellum ove avveniva la compravendita degli alimenti, il complesso termale ed altri edifici, anche funerari, contando alcuni mausolei. Con la caduta dell'Impero Romano d'Occidente, Altilia perse splendore e iniziò il suo declino. Il Medioevo fu il tempo dei saccheggi e dell’abbandono. Nel corso dei secoli, Altilia fu soggetta ad un marcato spopolamento, con le genti che si trasferirono presso il nuovo centro, in altura e meglio difeso. Nel complesso è presente il Museo della città e del territorio, che raccoglie reperti del popolo sannita. 

Parco archeologico di Sepino

Altilia Sepino

Altilia Saepinum

Sepino sito archeologico Altilia

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