Minturno

Dell'antico fortilizio di Formia sono oggi visibili alcune porzioni che ne testimoniano il passato glorioso.

La bellissima torre superstite è l'elemento che racconta la bellezza della tenuta angioina, uno dei simboli di Formia e traccia del passato del borgo.

Il mausoleo di Cicerone, la tomba della figlia di questi, i rinvenimenti del passato romano e medievale di Formia sono tracce indelebili dello splendore della città laziale.

Imponente edificio dalla torre campanaria novecentesca, costruita seguendo i canoni del campanile del municipio di Stoccolma.

Maniero e monumento della città, formato da una porzione angioina ed una aragonese, tra loro comunicanti.

Luogo di culto dall'aura di pace, in un'area di grande fascino naturalistico. Un maestoso promontorio roccioso ospita il santuario della Santissima Trinità.

Natura e leggenda in un luogo dalla natura magnifica, la cui visita lascia senza fiato. L'impronta del turco nella roccia è l'evento che dà il nome alla Grotta, detta del Turco, nella Montagna Spaccata.

La Via Appia congiungeva Roma ai territori del Sud, porti da cui si raggiungeva il Medioriente e la Terra Santa. Oggi la Via Appia è un itinerario storico che attraversa zone naturalistiche stupende.

Uno dei percorsi escursionistici porta sulla cima del monte Redentore passando per l'eremo di San Michele, costruito nella roccia.

Chiesa che un tempo costudì le spoglie mortali del santo dedicatario Sant'Erasmo ed ex cattedrale, oggi luogo di culto principale del paese laziale.

Magnifica struttura in stile neogotico risultato dell'ampliamento di un luogo di culto in onore di San Francesco d'Assisi, voluto da Carlo II d'Angiò.

L'importanza di Gaeta espressa attraverso il rilievo dei personaggi che qui trovano il riposo eterno in splendidi mausolei.