Dai Piani di Pezza al Rifugio Sebastiani, parte I di una emozionante salita sugli Appennini. L’altipiano abruzzese si presenta all’escursionista come una distesa di terra contornata da colli e vette. Dai Piani di Pezza si diramano percorsi di diversa difficoltà, ognuno dei quali conduce ad un diverso modo di guardare il mondo e di vivere il trekking.
Dai Piani di Pezza
L’altipiano dei Piani di Pezza è situato nel territorio di Rocca di Mezzo, paese dell’aquilano, in una porzione di Abruzzo appenninico che lascia il segno per fascino naturalistico. Costellata da borghi incantati, l’area del Parco naturale regionale Sirente-Velino è un’amenità per occhi e spirito; le forme, tra cime e colli sono avvolte dal verde, fresco e rigenerante. Gli speroni più inerpicati, invece, sono brulli e dall’aspetto austero.
I Piani di Pezza durante la stagione invernale vivono il massimo splendore: ammantati di neve, l’impatto visivo lascia senza fiato e la vastità degli spazi dona un senso di pace. In questo periodo è consigliabile adottare un vestiario consono, giacché le temperature che si raggiungono sono prossime allo zero ed in molti casi scendono sotto tale soglia, registrandosi minime anche sino a -30°. Le stagioni calde, diversamente, rendono il luogo una perfetta ambientazione da fumetto di Tex Willer, dalle montagne i sentieri scendono sino all’altipiano appenninico, passando dalle macchie boschive al manto erboso rado della piana.
Papa Giovanni Paolo II e la Route Nazionale AGESCI del 1986
Il pianoro, i più maturi ricorderanno, è stato il luogo nel quale, alla presenza di Papa Giovanni Paolo II, nel 1986 si è tenuto l’evento italiano dell’Agesci (Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani), la Route Nazionale. In occasione del raduno e per la messa che lo stesso Papa celebrò, fu elevato un breve altare, che ancora oggi è visibile.
Il Rifugio del Lupo
Il collegamento stradale conduce ad uno spazio immediatamente prossimo al Rifugio del Lupo. Eretto sul perimetro dell’altipiano, dal Rifugio del Lupo si vedono chiaramente le vette che separano i Piani di Pezza dalla stazione sciistica di Campo Felice, altra piana carsica situata nei territori di Lucoli e Rocca di Cambio. La presenza di un luogo di ristoro è una nota positiva di cui tenere conto considerando il rifugio un punto di rientro tornando dai cammini montani del pianoro.
Verso il Rifugio Sebastiani – Diario di Viaggio
“Eccomi nuovamente in Abruzzo. Il tragitto da Rocca di Mezzo, dove ho prenotato una stanza d’albergo, al Rifugio del Lupo è breve, sbarco dal fuoristrada e inizio a godermi lo stacco netto tra la piana verde solcata solo dalla mulattiera chiara. I profumi naturali si mescolano a quelli del bar del rifugio, che pare aver messo su un corposo caffè. Mi ero ripromesso di iniziare la salita verso il Rifugio Sebastiani di buonora, ma non mi è riuscito ed il sole è già alto. Nonostante questo, le temperature sono tutto sommato permissive e la sofferenza non sarà mai proibitiva.
Salto la traversata dei Piani di Pezza, già affrontata un paio di giorni fa, e mi avvicino al tabellone del Club Alpino Italiano; qui apprendo la durata stimata della salita e la direzione da seguire.” […]
Qui termina la prima parte dell’articolo Dai Piani di Pezza al Rifugio Sebastiani. L’articolo continua sul Secret Village
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